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La Sampdoria sembrerebbe fare sul serio per Davide Santon. Il terzino nerazzurro, il cui contratto scadrà nel giugno del 2018 vorrebbe, in caso di cessione essere venduto e non prestato per potere ripartire da capo dopo l’esperienza in nerazzurro. Detto che l’Inter sarebbe d’accordo, il problema è che la Sampdoria, interessata al ragazzo lo vorrebbe in prestito e valutarlo fino al 30 giugno a Genova. Due punti di vista completamente differenti. Ecco perché i discorsi si trascinano da qualche giorno. Il presidente Massimo Ferrero sta cercando un terzino sinistro e visti i buoni rapporti con l’Inter ha chiesto informazioni su Senna Miangue. Il belga, però, è uno dei giocatori giovani su cui Suning vorrebbe puntare. Il suo, se fosse, sarebbe un prestito secco perché i nerazzurri dal primo luglio lo rivogliono alla Pinetina. Sul belga si è mosso da tempo il Cagliari. La proposta del presidente Tommaso Giulini è stata chiara: prestito biennale. Un modo per dimostrare all’Inter che sul giocatore punta non solo per riempire questa mezza stagione, ma anche per impostarci la prossima. Tutto congelato, con i dirigenti nerazzurri che oggi voleranno da Malaga a Trieste e quindi si sposteranno a Udine. Fino a domenica sera – giorno di Milan-Cagliari a San Siro alle 18 – quando non è escluso un aggiornamento tra i due club in città.
(Gazzetta dello Sport)
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