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Inter sconfitta, GdS: “Mancano campioni, Marotta al lavoro. E Spalletti sbaglia quando…”

Matteo Pifferi

Centrocampo sotto accusa ma anche Spalletti

Un gol di Eriksen a 10' dalla fine condanna l'Inter al KO contro il Tottenham: ora i nerazzurri non dipendono più dal loro destino anche se hanno ancora possibilità di passare il turno che avverrà nel caso in cui l'Inter faccia un risultato migliore degli inglesi nell'ultimo turno di Champions.

IL CONFRONTO CON IL TOTTENHAM - "L’assedio annunciato non si è mai visto, Kane non ha mai tirato in porta. Skriniar e De Vrij hanno governato bene una difesa mai in affanno. Brozovic è riuscito a gestire possesso e ripartenze, anche senza l’aiuto di Nainggolan che Spalletti ha tolto prima dell’intervallo: un errore schierarlo in queste condizioni. Il sostituto, Borja Valero, è stato il migliore. L’Inter ha cercato anche di vincere e ha creato pericoli. Si è arresa solo a 10’ dal termine, ai piedi di Eriksen", sottolinea La Gazzetta dello Sport che evidenzia i limiti della squadra: "Contro un Tottenham modesto, come quello di ieri a Wembley, l’Inter avrebbe dovuto imporsi, assaltarlo. Ne aveva voglia, ma non i mezzi per farlo. E’ qui che deve essere rafforzata la squadra, come i due incroci col Barcellona hanno dimostrato platealmente. In qualità. Soprattutto se Nainggolan e Perisic continuano a essere questi. In una partita decisiva di Champions il migliore non può essere Borja Valero. Servono campioni di spessore internazionale, specie in mezzo. Beppe Marotta sarà già al lavoro".

NAINGGOLAN - Tra le note dolenti non si può non citare Radja Nainggolan: il centrocampista belga è uscito prima dell'intervallo causa ennesimo acciacco. "Spiace che Nainggolan sia lontano anni luce dal suo top. Il vero Ninja avrebbe fatto danni ripartendo rabbioso su quelle zolle e Icardi si sarebbe divertito. Invece il belga è sempre in affanno, senza passo, senza ritmo, sbaglia molto per scarsa lucidità e Spalletti lo toglie prima dell’intervallo!" La Rosea poi spiega cosa serva all'Inter per qualificarsi: vincere contro il PSV e sperare che Messi e compagni non sottovalutino l'impegno con gli Spurs.