Inter, senti Biraghi: “Nerazzurro nel cuore, pronto a tornare a Milano”

Sono passati diversi anni da quando Cristiano Biraghi dalla Primavera dell'Inter si è affacciato poi al calcio dei grandi, scrutando timidamente in qualche allenamento le grandi gesta dei campioni che hanno portato la squadra nerazzurra in cima al mondo. Il laterale continua la sua gavetta, ora al Granada, sperando però di tornare a vestire la maglia della Beneamata in futuro: “Il ritiro del 2010? Sono emozioni che mi rimarranno dentro per sempre - ha rivelato ai microfoni di Stopandgoal.net -, è stata una gioia immensa visto che venivo dal settore giovanile nerazzurro e tifo Inter da quando sono nato. Tutta la mia famiglia è interista e meglio di così non si poteva chiedere.Vediamo se tutto ciò si potrà ripetere, io lo spero. Dispiaciuto perché non hanno creduto in me al 100%? No, non direi che non hanno creduto in me. Quando mi sono affacciato alla prima squadra c’erano giocatori del calibro di Sneijder, Zanetti, Maicon. Era la miglior Inter di tutti i tempi e forse una delle squadre più forti del mondo. Quindi non si tratta di una questione di fiducia, bensì era proprio difficile trovare spazio.

Io sento sempre la fiducia da parte loro, altrimenti mi avrebbero già venduto. E’ giusto che io stia facendo il mio percorso di crescita, con momenti buoni e meno buoni.A fine anno sarà il momento di trarre le conclusioni, dopo cinque anni in cui sono andato via a farmi le ossa, come penso sia giusto per un giovane. Sono maturo per tornare? Non sta a me dirlo, la dirigenza farà le sue scelte in base al loro progetto. Io sono pronto qualora dovessi essere richiamato, in quel caso sarei il giocatore più felice del mondo: Milano è casa mia, l’Inter è la squadra del mio cuore ed è normale che ci spero“.