Da tempo accostato all'Inter per il dopo Handanovic, Alessio Cragno ha voluto spegnare le voci su un suo futuro lontano da Cagliari nel corso di un'intervista concessa al Corriere dello Sport: "Il mio futuro? Io sto benissimo qui. I sogni sono belli ma non hanno molto senso se non sono accompagnati da qualcosa di concreto. La Nazionale? Non me l'aspettavo così presto, è stata una bellissima sorpresa. Spero che Mancini continui a seguirmi. Il miglior portiere? Il massimo è Buffon, il mio idolo sin da bambino. Non voglio neanche lontanamente paragonarmi a lui, perché la distanza è siderale. Ma ne ammiro l'essenzialità, la capacità di ottenere il massimo con il minimo sforzo. Che non significa non impegnarsi, significa essere efficaci in maniera poco scenografica. Anche a me piace più la sostanza della forma. Altri? All'estero Oblak e De Gea. In Italia mi piacciono Szczesny e Sirigu. Donnarumma? Mi perseguita, dovrò denunciarlo per stalking. Adesso però non ci faccia il titolo, sto scherzando. Gigio è un amico, non un rivale. E ha i mezzi per diventare il miglior portiere italiano per molti anni".
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Inter, senti Cragno: “Futuro? Sto benissimo a Cagliari. Non mi aspettavo la Nazionale”
Il portiere rossoblu parla così del suo futuro
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