Inter, 10 anni fa la conquista della settima Coppa Italia: in gol Eto’o e Milito

I gol di Samuel Eto’o e il sigillo del Principe Diego Milito per alzare la settima Coppa Italia della storia nerazzurra. Il 29 maggio 2011 allo stadio Olimpico andava in scena la finale tra Inter e Palermo, una partita che i nerazzurri avevano conquistato dopo le vittorie contro Genoa, Napoli e la doppia semifinale con la Roma decisa dal gol di Stankovic all’andata e dalla rete di Eto’o nell’1-1 del ritorno al Meazza.

Il trionfo in Coppa Italia chiudeva una stagione fatta di alti e bassi, avviata con il successo nella Supercoppa Italiana, passata per la sconfitta in Supercoppa Europea e proseguita con la conquista del Mondiale per Club contro il Mazembe ad Abu Dhabi, nel mese di dicembre. Poi il cambio in panchina con l’arrivo di Leonardo a sostituire Benitez.

Di fronte ai nerazzurri il Palermo guidato da Delio Rossi, squadra “rivelazione” ma con talenti importanti tra i quali Pastore, Ilicic e Abel Hernandez. Per l’Inter un 11 disegnato senza Cambiasso infortunato e Maicon squalificato con Julio Cesar tra i pali e Andrea Ranocchia, unico nerazzurro in campo 10 anni fa all’Olimpico ad alzare lo Scudetto 2020/21, titolare in coppia con Lucio. A completare la difesa Nagatomo e Chivu, con Zanetti, Thiago Motta e Stankovic a centrocampo e Sneijder a ispirare Eto’o e Pazzini.

Proprio dai piedi dell’olandese partono le traiettorie illuminanti per la doppietta di Eto’o preludio di un finale accesissimo.

La traversa del camerunense, il gol di Muñoz per il provvisorio 2-1 e il sigillo di Diego Milito a dare il via definitivo alla festa nerazzurra.

(inter.it)