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Dopo le vittorie contro Venezia e Arsenal, l'Inter si prepara per la delicata sfida di San Siro contro il Napoli di Conte. In palio c'è il primato in campionato, presto per parlare di fuga scudetto, ma sarebbe importante dare un segnale.
"Stavolta il ritiro si fa. Inzaghi ha infatti programmato per oggi pomeriggio ad Appiano l’ultima vera seduta prima di Inter-Napoli, al netto dei ritocchi possibili domani mattina con la rifinitura. Poi sarà ritiro come di norma in campionato, ma come invece non è successo contro Venezia e Arsenal. Chiaro l’intento, nelle ultime due occasioni, di allentare un po’ la tensione dentro un periodo di tante partite ravvicinate. Qui siamo all’ultimo chilometro del tour de force. E Inzaghi vuole curare da vicino ogni dettaglio di una gara che ritiene fondamentale - pure se non decisiva - in ottica scudetto", rivela La Gazzetta dello Sport.
"Sono due i dubbi nerazzurri ancora da sciogliere, in ottica formazione. Il primo è al centro della difesa: Acerbi sta bene, si è allenato a pieno regime ed è favorito per (ri)prendersi il posto in mezzo, lasciando in panchina De Vrij. Inzaghi ci sta pensando, perché l’olandese è stato un grande protagonista delle ultime uscite. Ma da Roma in poi le ha giocate tutte. E Acerbi ha dimostrato anche lo scorso anno di reggere perfettamente l’urto prevedibile contro Lukaku. Detto che il reparto sarà completato da Pavard a destra e Bastoni a sinistra, l’altro ballottaggio è sul quinto di centrocampo a destra. Qui Dumfries sta mettendo la freccia su Darmian, nonostante il minutaggio dell’ultima settimana - con panchina iniziale contro il Venezia — farebbe pendere l’ago della bilancia per l’italiano. Oggi sarà un allenamento decisivo, in questo senso", aggiunge La Gazzetta dello Sport.
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