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La stagione dell'Inter è iniziata. Ieri il raduno ad Appiano, poi la partenza per Lugano e da oggi la squadra nerazzurra sarà in campo agli ordini di Antonio Conte.
"Il raduno ad Appiano Gentile era fissato a metà pomeriggio e i giocatori sono arrivati tutti puntuali. Il primo a presentarsi è stato Skriniar, giunto in taxi. Ha “bruciato” al fotofinish capitan Handanovic, in ottima forma: un segnale che ha svolto i compiti a casa sotto forma di esercizi fisici e allenamenti. Nainggolan, voglioso come non mai, è giunto in macchina con il compagno Brozovic. Il croato poche ore prima del raduno aveva postato su Instagram una foto di se stesso, nella sua piscina con vista San Siro, pronto per fare l’ultimo bagno; divertito e ironico il commento di Padelli («Sbrigati, altrimenti multa»). Sensi ha già legato con Politano, ex compagno del Sassuolo, e i due sono arrivati in auto insieme, mentre Candreva ha mostrato il nuovo look senza barba. All’esterno della Pinetina c’erano un centinaio di tifosi per la gioia della bancarella da anni presente. Esposte le maglie dei nuovi (possibili) acquisti e ipotizzato un cambio di proprietà della numero 9: dalle spalle di Icardi a quelle di Lukaku. Vedremo... Tra i 28 convocati alcuni giovani della Primavera: oltre al nuovo acquisto Agoumé, la nota più curiosa è la presenza di Filip Stankovic, figlio del grande Dejan, uno degli eroi del triplette. Assenti i nazionali Godin, Martinez, Vecino e Asamoah. C'è invece Lazaro", spiega il Corriere dello Sport.
"In Svizzera la squadra è arrivato in pullman intorno alle 19,10, in tempo per la cena, consumata alle 20. Conte ha salutato i giocatori parlando brevemente dopo il pasto. Da oggi si entrerà nello specifico con sedute improntate, soprattutto al mattino, sulla parte atletica. Al centro di tutto ci sarà naturalmente il rispetto delle regole che però i calciatori conoscono già: i concetti che l’ex ct ha espresso di fronte ai giornalisti erano rivolti a loro. Impossibile con Conte sgarrare sulla puntualità e sul massimo impegno. Chi lo ha già avuto (Ranocchia, Candreva, Padelli, Asamoah...) può testimoniare. Anche a Lugano c’erano dei tifosi che hanno fatto sentire il loro calore all’ex tecnico del Chelsea, ad Oriali e ai calciatori. Da oggi allenamenti a porte chiuse", aggiunge il quotidiano.
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