01:01 min

ultimora

TS – Sommer, patti chiari e gerarchie pure. Martinez può aspettare

Eva A. Provenzano Caporedattore 
Nella gara col Chelsea tre paratone del numero uno nerazzurro che non ha nessuna intenzione di mollare il suo posto da titolare

Yann Sommere la partita con il Chelsea. TuttoSport sottolinea la prestazione del portiere nerazzurro che esce da Stamford Bridge da numero uno indiscusso dell'Inter nonostante l'arrivo dal Genoa di Josep Martinez. "Due parate straordinarie su Guiu nel primo tempo, al minuto 9 e al 37. Poi una ancora più stratosferica nella ripresa su Nkunku. Che pensava, poverino, di poter segnare quello che sarebbe stato il gol più virale dell’estate dei Blues, fosse andato dentro. Perché il calciatore francese si era coordinato benissimo, era stato velocissimo e aveva dipinto quella rovesciata lì, così, come un tuffo carpiato da 10 con proiettile sparato all’angolino per centrare il bersaglio grosso. Macché. Super Sommer ha i reattori nei piedi e va come un razzo dalla parte giusta, alluna la manona e il pericolo è sventato", scrive TS. 

Il portiere svizzero ha 35 anni e l'anno scorso, dopo l'addio di Onana, era arrivato all'Inter che ancora nessuno sapeva veramente cosa fosse capace di fare. E si è dimostrato all'altezza delle recensioni degli esperti. Non ha nessuna intenzione di abdicare e con i fatti vuole dimostrare di essere lui il portiere titolare con buona pace di Martinez arrivato all'Inter più che altro in chiave futura con Sommer che ha un contratto in scadenza a giugno 2025 con opzione per il 2026. "Chissà, forse Martinez ci aveva pure fatto un pensierino a tornare al Ferraris da nemico, difendendo la porta dell’Inter: sarà per un’altra volta, gli ha fatto capire Sommer. E lo ha fatto capire pure a tutto lo staff interista: patti chiari, gerarchie pure. Per il momento il titolare è sempre lui e salvo imprevisti dell’ultimo secondo, col Grifone sarà già tirato a lucido", conclude sul portiere il giornale torinese. 

 (Fonte: TS)