Inter, Spalletti cerca il vero Nainggolan. Nel Parma Gervinho è a caccia di vendette…

L'attaccante del Parma lasciò la Roma quando Spalletti prese il posto di Garcia

Oggi a San Siro sarà anche la sfida tra Nainggolan e Gervinho: il primo voluto fortemente da Spalletti all'Inter, il secondo scappato da Roma una volta che il tecnico si è insediato sulla panchina giallorossa al posto di Rudi Garcia. Solo dopo 12 giorni dall'arrivo di Spalletti, Gervinho ha salutato la Capitale, accettando la super offerta dell'Hebei China Fortune che gli offriva 8 milioni a stagione. "Spalletti avrebbe volentieri tenuto con sé Gervinho e l’ha confessato in un pubblico sfogo qualche tempo dopo («Era stato il giocatore più forte della Roma negli ultimi due anni. Aveva avuto dei numeri impressionanti») però tanta stima si era scontata con il rapporto esclusivo che l’ivoriano aveva con Garcia. Contrappasso che ha colpito, suo malgrado, l’allenatore pure dopo il suo arrivo a Milano: Spalletti avrebbe voluto con sé Kondogbia (che infatti poi è esploso a Valencia), ma - pure in questo caso - è stato vittima di situazioni ereditate suo malgrado. Infatti il francese, dopo aver vissuto da precario nelle ultime stagioni, si era fatto convincere dal corteggiamento di Marcelino che voleva farne architrave della sua squadra", riporta Tuttosport.

Se Garcia aveva il suo Gervinho, Spalletti può contare sul suo Nainggolan. Il tecnico ha voluto a tutti i costi il Ninja all'Inter e oggi sarà il debutto di Radja con la maglia nerazzurra a San Siro, dopo che nell'esordio ufficiale è andato subito a segno. "Il belga ha avuto queste due settimane per ricaricare le batterie ed, essendo anche il giocatore con più presenze in Champions della compagnia (24), ha già acquisito i gradi per essere il trascinatore della squadra anche nella massima competizione del calcio europeo. I tifosi - saranno 130mila al Meazza nei prossimi 180’ di stagione - sono pronti a stropicciarsi gli occhi come fatto a Bologna, nella consapevolezza che, causa lo stiramento patito a Sion che l’ha tenuto fuori dai campi per un mese e mezzo, il vero Nainggolan all’Inter non si è ancora visto", si legge su Tuttosport.