L'Inter lavora in vista del fondamentale derby di domenica sera con il Milan. Spalletti riflette su quale possa essere la migliore formazione da contrapporre ai rossoneri; la prima scelta delicata riguarda il sistema di gioco. All’andata l’Inter volava sulle ali del 4-2-3-1 e si schierò con la diga Gagliardini-Vecino davanti alla difesa e Borja Valero a muoversi tra le linee per cucire il gioco tra centrocampo e attacco. Gattuso punta sul 4-3-3 e non è escluso che Spalletti possa decidere di mettersi a specchio. Il casting sulla trequarti per esempio non è ancora stato risolto. In quel ruolo così delicato sono stati provati Brozovic, Joao Mario (ora in prestito al West Ham), Borja, Eder a gara in corso e Rafinha. Nessuno ha convinto sino in fondo. Lo stesso ex Barcellona alla prima da titolare contro il Benevento ha mostrato una condizione non ancora ottimale e – complici anche i compagni che non facevano movimenti senza palla – si è mosso quasi sempre spalle alla porta, soffocato dall’amico Sandro, senza riuscire a illuminare la manovra". Difficile però che il brasiliano possa partire dall'inizio in una partita accesa come quella che sarà domenica sera, potrebbe essere un'arma importante a gara in corso. "Brozovic garantisce corsa, qualche strappo, capacità di inserimento e miglior visione della porta ma è sempre un’incognita a livello di atteggiamento. Con Borja si va più sul sicuro, anche se nelle ultime uscite è parso spremuto. Tanto che per la prima volta sabato è rimasto in panchina. Prima di rinunciare al suo fosforo e alla bravura nel riciclare palloni sporchi Spalletti però ci penserà due se non tre volte.
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Inter, Spalletti pensa al centrocampo per il derby. L’unico non in discussione è Vecino
L'uruguaiano sembra essere certo di una maglia da titolare nel derby col Milan
I dubbi di Spalletti sono proprio relativi a Borja Valero. Perché per contrastare la fisicità di Kessié e Bonaventura sarebbero più idonei Gagliardini e Vecino. Ma i due centrocampisti nelle ultime settimane non hanno fatto vedere di essere in forma. Vecino sembra essere l'unico a non essere in discussione: a giocarsi il posto al suo fianco e quello dietro a Icardi saranno Borja, Gagliardini e Brozovic.
(La Gazzetta dello Sport)
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