Inter, Spalletti pensa anche alla difesa a tre. Col Torino un primo assaggio, in futuro…

Il tecnico valuta anche il 3-4-1-2, soprattutto se la squadra va sotto o se deve fare la partita

Finora l'Inter ha sempre giocato con il 4-2-3-1 e nelle ultime 5 partite Spalletti ha confermato sempre la stessa formazione iniziale. La gara col Torino, però, ha fatto vedere come Spalletti stia lavorando anche a nuove soluzioni tattiche: per recuperare e provare a sorpassare il Toro, l’allenatore è passato alla difesa a tre, ha affiancato Eder a Icardi (non a caso il gol dell’1-1 è arrivato proprio con il doppio centravanti nel cuore dell’area avversaria), ha piazzato Brozovic alle loro spalle con Boja Valero e Vecino in mezzo al ring più Candreva e Perisic a fare gli esterni a tutta fascia. Soluzione che si potrà rivedere quando l’Inter avrà bisogno di recuperare da un risultato di svantaggio oppure nel caso non riesca a sbloccare una partita casalinga. Intanto - come accaduto con il Genoa sempre a San Siro - la squadra, anche nel momento di difficoltà, ha mantenuto un rigore tattico che ha definitivamente cancellato i ricordi della “Pazza Inter” che trasformava partite come quella con il Toro in una roulette dove tutto poteva accadere, pure di perdere per un contropiede all’ultimo minuto.

(Tuttosport)