Inter, Spalletti si affida agli intoccabili. Turnover sì, ma in 4 chiamati agli straordinari

Tra Serie A e Champions League, l'Inter ora avrà un calendario parecchio fitto e, per questo motivo, Spalletti in estate ha chiesto ed ottenuto di avere una rosa ampia per far ruotare i giocatore. Nella passata stagione il tecnico nerazzurro non aveva grandi alternative ai titolari, ora, invece, può contare su un gruppo ampio e di qualità. Nel turnover che ha in mente Spalletti, però, ci sono alcune pedine che non dovrebbero rientrare, perché considerati intoccabili. Sia per le loro caratteristiche, ma anche per il peso specifico che hanno all'interno della squadra: si tratta di Handanovic, Skriniar, Brozovic e Nainggolan.

NAINGGOLAN/BROZOVIC - Raramente il tecnico nerazzurro si priverà di quelli che considera i perni del centrocampo. Nainggolan e Brozovic sono giocatori difficilmente sostituibili e, per loro, il turnover sarà quasi nullo. "Nel 2016-17, con Spalletti alla Roma, il Ninja mise insieme 53 partite stagionali, saltandone appena una ed entrando solo sei volte dalla panchina. Occhio: si giocava l’Europa League, gli avversari erano di livello più basso, qualche ragionamento poteva esser fatto con maggior leggerezza. Adesso c’è la Champions e voglia di scherzare ce n’è poca. Nainggolan è l’uomo squadra nerazzurro. È il giocatore che cambia la fisionomia del club, quello con più presenze in Champions (la famosa esperienza), che pochi mesi fa si giocava una semifinale con il Liverpool. E che nei quarti aveva contribuito a buttare fuori quel Barcellona che oggi gli ricapita davanti agli occhi con un’altra maglia. Sarà importante il ruolo che il Ninja giocherà in prima persona, gestendo i segnali di affaticamento. Ma in questo senso il fatto che abbia lasciato la nazionale non può non aiutare. La settimana di sosta lo porterà vicino al top della forma. Con Parma e Tottenham il primo doppio carico di lavoro da sbrigare. Doppio lavoro che graverà anche sulle spalle di Brozovic. Magari a gennaio cambierà qualcosa con il mercato. Ma per tre mesi e mezzo sarà full immersion: l’Inter parla croato, unica lingua di qualità al centro del campo", riporta La Gazzetta dello Sport

HANDANOVIC/SKRINIAR -  L'Inter ha deciso di puntare anche quest'anno sul portiere sloveno che, dopo anni di sofferenza, finalmente giocherà la tanto ambita Champions League. In difesa davanti al portiere, l'unico sicuro del posto è Skriniar, davanti nelle preferenze a De Vrij e Miranda. "Non ha rivali, difficile vedere un’Inter senza di lui. Cosa, per intendersi, che potrebbe verificarsi con Perisic. Oppure con Icardi. Anzi: sarebbe accaduto già sabato con il Parma, se solo Lautaro non fosse infortunato (oggi i controlli al polpaccio). I quattro di cui sopra, invece, sarà bene accarezzarli per bene: se la Champions sarà anche una gioia e non solo una fatica, dipenderà da loro", analizza il quotidiano.