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Domenica sera l'Inter ha perso 1-0 contro la Juve e il giorno dopo il derby d'Italia ha visto squalificarsi per due giornate Perisic e Icardi. Il club nerazzurro ha preannunciato il ricorso per queste sanzioni e spera in particolare per l'argentino di riuscire a ottenere una riduzione della pena. Per Icardi l'Inter spiegherà che il gesto non era rivolto a Rizzoli. In quel momento l'argentino era molto nervoso per come era andata la partita: al 93’ i nerazzurri avevano guadagnato un fallo laterale, che poteva rappresentare un'ultima speranza di azione offensiva, ma l’arbitro ha fischiato la fine della partita. A quel punto Icardi ha dato un calcio alla palla verso il centrocampo, sfiorando il direttore di gara, ma la sua intenzione non era quella di far male a Rizzoli.
Per cercare di attenuare la squalifica di due giornate l'Inter punterà sul fatto che le proteste sono arrivate a fine gara dopo una condotta che non ha fatto molto per non innervosire i giocatori. L’obiettivo è quello di ridurre di almeno un turno la squalifica di Icardi (dato che c'è poco margine su un rosso diretto come quello a Perisic). Una risposta per questo ricorso si avrà venerdì.
(Premium Sport)
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