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C'è ancora l'Inter davanti a tutti: è questo il parere diffuso tra avversari e addetti ai lavori. I nerazzurri, campioni d'Italia in carica, si presentano ai nastri di partenza della nuova stagione come favoriti per la conquista dello scudetto.
La Gazzetta dello Sport, alla domanda "Perchè l'Inter rimane la squadra da battere per lo scudetto?", risponde così: "La continuità è una delle armi principali che l'Inter può usare per cercare la riconferma dello scudetto. Una linea di consenso che parte dal cammino per la finale di Champions 2023, partita poi che pu persa col City aveva mostrato la crescita di mentalità e autostima del gruppo di Inzaghi, e poi era continuata col lungo dominio nello scorso campionato, chiuso con il +19 sul Milan secondo.
Fino a oggi l'Inter ha mantenuto inalterata l'ossatura dello scorso torneo, non vive nell'incertezza dell ascorsa estate, quando cambiò almeno una pedina per reparto (Onana, Skriniar, Brozovic, Lukaku, Dzeko i più importanti). Elementi poi sostituiti in maniera redditizia. Ora i nerazzurri sono più stabili e si sono mossi per tempo per trovare una doppia copertura eccellente a parecchi ruoli. Se l'infortunio di Taremi incrina i sorrisi di questo periodo è perchè l'iraniano aveva già convinto nelle prime uscite. Il maxi calendario può essere un'incognita, però potrebbe anche aiutare per una formazione allargata da far ruotare con coscienza. Se le parentesi nell'undici tipo si chiamano Davide Frattesi o Piotr Zielinski, non si parla più di titolari o riserve".
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