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Inter-Suning: nessun accordo ufficiale, si tratta. Mancini e Thohir di fretta perché…

COMO, ITALY - MAY 06:  (L-R) Chief Football Administrator Giovanni Gardini, Sporting Director Piero Ausilio, Vice President Javier Zanetti, President Erick Thohir and Chief Communications Officer Robert Faulkner attend the FC Internazionale training session at the club's training ground at Appiano Gentile on May 6, 2016 in Como, Italy.  (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

La società nerazzurra prosegue i contatti per la cessione del 20% del club. Il tecnico e il presidente vogliono accelerare per poter operare con maggiore tranquillità sul mercato

Andrea Della Sala

Ieri lo ha preannunciato Massimo Moratti: "Potrebbero esserci novità per quanto riguarda l'assetto societario", anche se pare che la delegazione nerazzurra composta da Bolingbroke, Gardini e Williamson sia tornata dalla Cina senza nessun accordo ufficiale. La trattativa non è ancora definita, ma si va avanti; in ballo c'è la cessione del 20% delle quote del club. Da fissare ancora la valutazione della società dalla quale poi si capirà a quanto ammonta questo 20%. Thohir tornerà a Milano giovedì e poi assisterà alla finale di Champions League, evento che sarà anche l'occasione per riparlare  del momento societario con staff e anche con Moratti. Un'eventuale fase di stallo della trattativa col Suning potrebbero, però, bloccare il mercato dell'Inter: dopo Banega ed Erkin per mettere a segno altri colpi bisogna prima vendere.

Mancini non vuole perdere i suoi pezzi pregiati e aspetta anche lui novità dalla Cina per poter completare la sua rosa con due campioni che permettano il salto di qualità.

(Corriere della Sera)

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