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Inter-Suning: si sta analizzando una due diligence. Thohir…

I dirigenti nerazzurri sono da giorni in Cina per trattare con il Suning il possibile ingresso in società con una quota di minoranza

Riccardo Fusato

I dirigenti nerazzurri sono da giorni in Cina per trattare con il Suning il possibile ingresso in società con una quota di minoranza. Quello di scambiarsi  conoscenze calcistiche, visitando i rispettivi stadi e strutture, come fa sapere il club, non sembra sufficiente a giustificare il viaggio di amministratore delegato, Corporate director, Chief Football Administrator e Chief Revenue Officer. Per contro, l’ipotesi che l’Inter voglia stringere sapendo che solo con l’ingresso di un socio di maggioranza potrebbe «sterilizzare» i paletti del fairplay finanziario e dare impulso già a questo mercato si presta a due dubbi. Intanto per le ripetute smentite di Thohir - che sarà a Milano da giovedì a domenica -, poi per il fatto che con i cinesi i tempi sono sempre lunghi, anche perché a seconda dei vari passaggi cambia l’interlocutore all’interno dello stesso gruppo. E quasi mai si riparte dallo stesso punto. Ecco che allora la verità potrebbe stare nel mezzo. I manager nerazzurri, di rientro in Italia tra oggi e domani, avrebbero analizzato con i cinesi i primi dati di una due diligence (lo studio dei conti dell’Inter) che è ancora in corso e che si annuncia complessa. Anche per come nel frattempo Thohir ha ristrutturato la società.

(Gazzetta dello Sport)

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