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Getty Images
L'Inter aveva l'attacco più micidiale della scorsa stagione. La coppia Thuram Lautaro ha fatto le fortune di Inzaghi. A loro si è aggiunto un altro attaccante dello stesso livello: Taremi. In due uscite ha già dimostrato quanto può essere utile alla causa nerazzurra.
"Il tandem della seconda stella ha aggiunto un suffisso: Ta. E quindi l’attacco dell’Inter pone le basi per sfoderare anche il ThuLaTa, ovvero Thuram, Lautaro e Taremi. Il tridente di Poseidone per arpionare il ventunesimo scudetto nerazzurro. Un’arma della mitologia greca riproposta nel pallone dal costo contenuto: 25 milioni. Il prezzo del Toro, preso nel 2018 dal Racing de Avellaneda. Thuram e Taremi, invece, sono arrivati da svincolati", scrive La Gazzetta dello Sport.
"Un triumvirato da più di quattrocento gol già sfoggiato contro il Genoa, al Ferraris, durante il 2-2 contro i rossoblù alla prima di campionato. Il debutto di una nuova idea che Simone Inzaghi è pronto a riproporre in più occasioni durante tutta la stagione, magari in partite contro difese ostiche e difficili. Thuram e Lautaro dall’inizio e Taremi pronto a subentrare. Contro il Lecce ha sfoggiato il primo assist della sua vita nerazzurra. Si è presentato alla Scala con l’invito speciale riservato alle star. Prima era sempre entrato come ospite, sfidando le milanesi in Champions con la maglia del Porto. Sabato sera si è infilato gli scarpini delle grandi occasioni e ha strappato applausi e consensi, facendo vibrare San Siro con una rovesciata mancata per un soffio. Inzaghi ha viaggiato in ThuTa comodo comodo. Si è goduto l’assist di Taremi e il rigore procurato da Thuram, protagonista di un paio di giocate di livello. Il tutto con Lautaro in tribuna, affaticato. L’argentino punta la sfida contro l’Atalanta di venerdì. Se tutto andrà come deve andare si dovrà cambiare di nuovo la consonante: e quindi l’allenatore riabbraccerà la solita ThuLa", scrive il quotidiano
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