- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Quasi nessuno credeva a una presa di posizione contro la "sua" Juventus così netta ed evidente, ma ancora meno persone pensavano che Antonio Conte potesse schierarsi in questo modo già a inizio stagione. E invece, è accaduto. Sabato sera, dopo Inter-Udinese, l'allenatore nerazzurro non ha risparmiato una frecciata a Maurizio Sarri. Un gesto inaspettato che ha fatto impazzire il popolo interista, che in Conte ora si identifica per provare a inseguire un sogno, sperando che le parole del tecnico possano destabilizzare l'ambiente juventino. Scrive la Gazzetta dello Sport:
"Antonio Conte sabato sera ha lanciato un fiammifero nell’accampamento della Juve. Solo un cerino, una fiammella appena, giusto un paio di frasi: «Sarri dice che chi gioca la sera è avvantaggiato? Io non mi voglio mettere a dire niente, sennò dovremmo tirare fuori i bilanci e gli stati patrimoniali. Diciamo che qualcuno deve stare tranquillo e sereno perché sta dalla parte forte». Quel qualcuno è Sarri, la parte forte la Juventus. Conte forse sospetta che a Torino ci sia un po’ di benzina nell’ambiente - tensione da sorpasso, strascichi di mercato o esclusioni dalla Champions – e con quel fiammifero spera di generare il primo incendio. Sembra una citazione di Mourinho, il mito interista, il più bravo in epoca moderna a usare la comunicazione per mandare messaggi ai suoi giocatori e agli allenatori avversari. La conclusione è presto scritta: sabato probabilmente è cominciato il campionato, dopo un cronoprologo di due settimane. Il grande tema della stagione ora è sul tavolo: Juve contro Inter, le antiche rivali, il derby d’Italia a cento anni dalla nascita di Gianni Brera. Giusto così".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA