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San Siro pieno, social, TV: Inter-Milan, numeri da record. “E cresceranno ancora se…”

Matteo Pifferi

La lotta Scudetto appassiona fino all'ultimo ma la risposta dei tifosi di Inter e Milan è stata eccezionale: i numeri

La lotta Scudetto appassiona fino all'ultimo e la risposta dei tifosi di Inter e Milan è stata eccezionale. Come scrive La Gazzetta dello Sport, l'Inter ha festeggiato il milione di spettatori complessivi a San Siro considerate le partite interne in stagione. "Contro l'Empoli terzo sold out consecutivo, dopo quello nel derby di Coppa e con la Roma, e una previsione di introiti stagionali di almeno 40 milioni di euro. Come ultimamente è successo alla classifica di Serie A, è un continuo sorpasso e controsorpasso. Il Milan dovrà aspettare domenica prossima contro l’Atalanta per raggiungere il traguardo milionario: ai 763.989 spettatori del campionato (con un più 15% sul tasso di riempimento rispetto al pre-pandemia, considerate anche le limitazioni lungo gran parte della stagione), vanno aggiunti quelli delle altre competizioni, i quasi 100mila di Coppa Italia e gli oltre 130mila della Champions. Edizione sfortunata ma che ha segnato il ritorno del Milan nella Grande Europa", spiega la Rosea.

Impennata social e ascolti TV

I grandi numeri del derby di Milano si ripercuotono anche negli ascolti TV: il derby d'andata è stata la partita più vista - 2 milioni e 700mila spettatori su Dazn -, il match di ritorno 2 milioni e 300 mila. Entrambe le squadre, poi, hanno aumentato di quasi 4 mln i follower su Instagram ma la passione dei tifosi va anche oltre. "Una riconoscibilità globale che il Milan ha quantificato anche nelle 192 nazionalità dei tifosi che hanno occupato un posto a San Siro durante la stagione, o ancora nei diecimila supporter stranieri (rappresentanti di 148 diversi paesi) che siederanno al Meazza durante la prossima gara casalinga con l’Atalanta. E che, restando invece ai social, l’Inter ha fissato in più di 52,5 milioni di follower, considerati tutti i canali social. Così Milan e Inter escono dalla città e dai confini nazionali per estendersi al continente e al pianeta intero: i risultati sportivi aumentano il seguito, il seguito rafforza l’appeal e chiama nuovi sponsor, i nuovi sponsor portano ricavi e con i ricavi è possibile accrescere la competitività della rosa. Un circolo virtuoso che a Milano ha preso a girare senza più intoppi. La corsa scudetto, turno dopo turno, è stata determinante per alimentare l’interesse e tenere alta l’attenzione. Numeri che potranno crescere ancora, insieme alla foga da testa a testa...", spiega la Gazzetta.