Il derby perso contro il Milan ha riportato in auge in casa Inter il dilemma portiere. I tifosi aspettano con ansia il debutto di André Onana, nonostante Inzaghi abbia chiarito che il titolare resta Handanovic:
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Inter, tocca alle alternative? Onana scalpita, Mkhi è pronto. Asllani e Bellanova…
"Il tormentone è tornato attuale dopo aver visto di cosa è capace Maignan. Sia chiaro, Handa nel k.o. del derby ha pochissime responsabilità, ma il discorso è più generale: l’Inter ha fatto investimenti in estate su giocatori mirati, utili per migliorare la qualità della squadra e rendere la rosa più profonda. E forse, in un momento di difficoltà così evidente e con tanti impegni ravvicinati, potrebbero meritare l’occasione per mettersi in mostra e fare da “scossa”, alla squadra e all’ambiente".
Tra i giocatori pronti a dare il loro apporto alla squadra c'è anche Henrikh Mkhitaryan. L'armeno è l'esempio tangibile di come l’Inter abbia bisogno di nuove energie, tecniche e nervose.
"Il suo ingresso nel derby è stato qualcosa in più di una scossa: tempi di gioco, gestione della palla, scelte lucide e sempre azzeccate nel momento dell’arrembaggio. Non a caso, Micki è il giocatore della rosa nerazzurra ad avere più titoli in bacheca, spalmati in diversi campionati. Il classico leader silenzioso, con una mentalità vincente e l’attitudine a centrare gli obiettivi".
Con gli infortuni alle spalle, si avvicina il momento dell'ex Roma: difficilmente partirà titolare col Bayern, ma presto potrebbe farlo.
Poi ci sono i giovani Asllani e Bellanova, finora in campo in totale per 35’ (24’ e 11’).
"L’albanese, dopo un’estate al top, è stato messo in naftalina: né vice Brozo né mezzala, per il momento Kristjan continua a studiare i grandi, ma forse potrebbe essere anche lui una scintilla da nuovo corso. Per Bellanova, poi, la situazione è ancora più complicata, nonostante i vari problemi in fascia per Inzaghi: ok, difficile rinunciare a Dumfries, ma Raoul può giocare anche a sinistra".
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