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Inter, torna di moda Cerci: Mancini stravede per lui. E a favorire l’affare c’è…

Dario Di Noi

Come ben ricorderanno tutti i tifosi nerazzurri, poco meno di un anno fa l’Inter cercò di strappare all’Atletico Madrid quell’Alessio Cerci che, alla fine, firmò per il Milan grazie a un patto con cui i Colchoneros riportarono a casa il...

Come ben ricorderanno tutti i tifosi nerazzurri, poco meno di un anno fa l’Inter cercò di strappare all’Atletico Madrid quell’Alessio Cerci che, alla fine, firmò per il Milan grazie a un patto con cui i Colchoneros riportarono a casa il Nino Torres.

Cerci, dopo sei mesi non entusiasmanti in maglia rojiblanca, ha cercato il rilancio nella Milano rossonera, ma fino ad ora quel talento sfoggiato al Torino non è mai più sbocciato. Sia con Inzaghi che con Mihajlovic, l’ala italiana non ha saputo sfruttare le chance (piuttosto rare) che gli sono state concesse. Ora, tuttavia, il tecnico rossonero sta studiando e valutando un cambio di modulo (4-4-2 o 4-3-3) dal quale lo stesso Cerci potrebbe trovare un giovamento. Già dalla prossima gara (proprio contro il Toro), l’ex granata potrà trovarsi di fronte nuove e importanti occasioni. Nel caso, a sorpresa potrebbe diventare un osservato speciale dell’Inter e di Mancini.

Proprio così, lo scrive calciomercato.com. L’Inter resta alla finestra, a mesi di distanza da una trattativa in cui le parti sono stati vicinissime. Il motivo è presto detto: "Mancini stravede per lui - scrive calciomercato.com - e necessita di un esterno offensivo che permetterebbe a Perisic di spostarsi sull'esterno in un ipotetico 3-4-3”. Ad ora, infatti, Adem Ljajic non è riuscito a convincere del tutto il tecnico jesino, che di conseguenza avrebbe chiesto al ds Ausilio la possibilità di arrivare ad un nuovo colpo nel reparto avanzato. Piace molto Gabbiadini, ma è quasi inarrivabile. Perciò, Cerci può essere la carta giusta da pescare a gennaio: a favorire la trattativa, l’interesse rossonero per Andrea Ranocchia. Uno scambio di prestiti è opzione da non escludere.