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Inter, tre punti per invertire la tendenza. Dal 2014 in Europa è digiuno in trasferta

Andrea Della Sala

L'Inter non vince in trasferta in Europa dalla sfida con la Dnipro, poi 3 pareggi e 4 sconfitte

Dopo 2415 giorni l'Inter torna ad affrontare una trasferta di Champions. Sarà una sfida complicata contro il Psv, ma fondamentale per quello che riguarda il cammino dell'Inter in Europa. La squadra di Spalletti dovrà vincere per mantenersi a punteggio pieno nel gruppo, ma anche per invertire una tendenza negativa dei nerazzurri nelle coppe europee:

"Tra i tredici club italiani che hanno giocato le eurocoppe nel dopo Triplete nerazzurro, è proprio dell’Inter il digiuno più lungo di successi in trasferta. Dopo l’1-0 ucraino in casa Dnipro del 18 settembre 2014, sono infatti prima arrivati tre pareggi (1-1 Saint-Etienne, 0-0 Qarabag e 3-3 Celtic) e poi quattro ko (1-3 Wolfsburg, 1-3 Sparta Praga, 1-2 Southampton e 2-3 Hapoel). Vero: era «solo» Europa League e non c’era Spalletti in panchina, ma sette viaggi all’estero senza una gioia rappresentano un filotto negativo da non sottovalutare. Soprattutto, non invertire la tendenza in questo girone rischierebbe di sbarrare la strada verso gli ottavi. In Olanda, contro la rivale teoricamente meno forte e sulla scia di quattro successi consecutivi, per l’Inter può e deve essere l’occasione buona", riporta La Stampa.