Inter, troppi errori nei primi 75′. Non basta il forcing finale, la banda di Pioli cade

Uscita di scena per i nerazzurri in Coppa Italia contro la Lazio che iniziano bene, poi subiscono e nel finale ci provano inutilmente

La serie di vittorie casalinghe dell'Inter di Pioli si interrompe in Coppa Italia contro la Lazio. La squadra di Inzaghi esce da una minicrisi, resistendo al forcing finale dei nerazzurri. San Siro applaude nonostante la sconfitta perché, l’Inter, pur tra mille imperdonabili errori, ha lottato fino alla fine e domenica c’è all’orizzonte la Juve, la partita delle partite. Nonostante le assenze di Icardi, Medel e Gagliardini l'Inter inizialmente si è mossa bene creando anche dei pericoli alla Lazio che alla prima occasione ha colpito subito a causa di una mancata chiusura di Ansaldi su Felipe Anderson.

Dopo lo svantaggio l'Inter si è persa, non riuscendo più a stare unita e l'ennesimo errore difensivo ha causato il rigore poi trasformato da Biglia e l'espulsione di Miranda. L’Inter in inferiorità attacca e sfiora il gol di testa con Murillo e con Icardi, Poi, quando a un quarto d’ora dalla fine Radu prendeva il secondo giallo, in 10 contro 10 la partita è diventata bellissima e drammatica. Probabilmente lo sforzo e la pressione espressa dall'Inter negli ultimi 15' meritava il pareggio, ma per quanto visto nei primi 75' la Lazio ha meritato il passaggio del turno.

(Corriere della Sera)