Inter, trovato il tesoretto. Dopo gli anticipi per Kovacic e Shaqiri il club…

L'Inter, non è più un mistero, sta cercando nuovi soci che possano portare liquidità nelle casse della società. Ora, sia Moratti che Thohir non possono mandare messaggi sbagliati e troppi rumors non aiuterebbero certo i movimenti in corso. Resta il fatto che l’Inter «non è in bancarotta», come ha precisato il presidente, ma che la situazione finanziaria rimane molto delicata. Urge liquidità e visto che difficilmente i cinesi - e poi, quali? - difficilmente ne garantiranno a breve, così come gli stessi Moratti e Thohir, per ora si procede con buona volontà e fantasia. Dopo essere riuscito a farsi anticipare da una banca i soldi che dovrà incassare dalle cessioni di Kovacic e Shaqiri, il club ha ottenuto altro cash vendendo in anticipo gli introiti di abbonamenti e biglietti per la prossima stagione a una finanziaria di Singapore, la Indies Special Opportunities Ltd. Interessi non superiori al 6,5% - la legge lo vieterebbe - e prassi comune ad altre società italiane, che spesso si fanno anticipare gli introiti dei diritti tv. La stessa Inter, durante la gestione Moratti, era ricorsa a operazioni di questo tipo. Oggetto dell’accordo saranno anche i crediti che matureranno nei confronti della Relevent per i tornei internazionali da essa organizzati. Il prossimo sarà la tournée di fine luglio negli Usa. Una cessione che frutterà all’Inter 9,2 milioni.

(Gazzetta dello Sport)