Inter, tutti i nomi per Barella: e c’è una decisione del Cagliari che cambia gli scenari

Le ultime sulla trattativa tra Inter e Cagliari per Barella

Inter e Cagliari continuano a lavorare per Nicolò Barella, tenendo conto che il centrocampista ha già esternato il suo gradimento totale per la destinazione nerazzurra. Come scritto dal Corriere dello Sport, i due club stanno cercando una quadra sulle contropartite tecniche da inserire nell'affare, con Giulini, numero uno rossoblù, che ha già detto no alla possibilità di ricevere giocatori in prestito:

GIOVANI - "I contatti tra Inter e Cagliari sono stati fin qui indiretti, ma attraverso Alessandro Beltrami (lo stesso agente di Nainggolan) il club nerazzurro ha trasmesso messaggi inequivocabili, di gradimento totale. Barella piace a Conte semplicemente perché è considerato il centrocampista duttile, moderno, già pronto e con ulteriori margini di miglioramento. L’Inter ha memorizzato la valutazione da 50 milioni, pensa di metterne 33-35 cash e di aggiungere una o due contropartite gradite. I nomi? Ci sono alcune priorità, una conduce a Federico Dimarco. Due indiziati sono Sebastiano Esposito e Facundo Colidio. Piace moltissimo Andrea Pinamonti che ha un contratto non troppo lungo (scadenza 2021) e che è al centro di diversi interessi anche da club stranieri".

NO AI PRESTITI - "Normale pensare che il problema verrà rappresentato dalla valutazione e soprattutto dalla volontà del Cagliari di non accettare prestiti temporanei. Un anno e poi torni al mittente è una situazione che Giulini ha già respinto al mittente. Quindi, bisogna individuare la formula che possa davvero accontentare tutti, tenendo conto che l’Inter non ha la minima intenzione di ripetere l’esperienza Zaniolo. Tra l’altro Esposito ha dimostrato di essere un talento formidabile, non a caso fino a pochi giorni fa il Paris Saint-Germain lo ha puntato facendo una grossa proposta sia a lui che alla sua famiglia. Non resta che portare pazienza. Barella e l’Inter sono, per ora, felicemente fidanzati".

(Fonte: Corriere dello Sport)