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Inter, ultimo atto di un ciclo di ferro. Ma non ultima insidia post Champions

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Col Napoli termina un filotto di partite tremendo: dopo la sosta non mancheranno comunque insidie per i nerazzurri

Le risposte sono arrivate, ma non è stata di certo una passeggiata di salute. L'Inter in questo ciclo ha macinato chilometri e affrontato avversarie di primo ordine, in una serie di impegni più che ravvicinati. Otto vittorie e un pareggio il bottino di tutto rispetto da parte dei nerazzurri, chiamati all'ultimo sforzo stasera. Lo sottolinea anche il Corriere dello Sport:

"L’ultimo atto, il settimo, di un ciclo di ferro compresso in sole tre settimane. Il 20 ottobre scorso era cominciato con uno scontro diretto sul campo della Roma e si chiuderà stasera con un altro big match, a San Siro contro il Napoli capolista. Simone Inzaghi chiederà l'ultimo grande sforzo ai suoi prima dell’esodo verso le rispettive nazionali", scrive il quotidiano.

Non che dopo la sosta le cose saranno più semplici. Anche perché: "Già nei giorni scorsi il tecnico piacentino aveva sottolineato come, fin qui, i big match in Serie A siano sempre stati anticipati in calendario da una sfida di Champions. Per i nerazzurri non è andata benissimo, con la trasferta di Manchester prima della sconfitta nel derby e quella contro lo Young Boys prima della rimonta subita dalla Juve. Stasera c’è il Napoli, a San Siro per la terza volta in una settimana, ma a soli quattro giorni dalla dispendiosa sfida con l’Arsenal. E non andrà di certo meglio nei prossimi turni visto che dopo Inter-Lipsia bisognerà andare a Firenze e dopo il Bayer Leverkusen si tornerà all’Olimpico per la Lazio".