- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Il possesso palla del Barcellona è ancora molto lontano, ma l'Inter di Luciano Spalletti ha avviato il processo che dovrà portare la squadra ad esprimersi seguendo certi standard. Questo è quanto scrive la Gazzetta dello Sport.
"“Il differenziale più alto, e più appariscente a San Siro, è stato relativo al gioco. L’idea di «andare a prendersi il pallone» ha incontrato più resistenze del previsto (e già ne erano previste parecchie). Busquets ha asfissiato Brozovic, gli esterni hanno creato superiorità, il Barcellona ha completato 662 passaggi contro 312, costringendo gli interisti a correre «a vuoto» 7 chilometri più di loro. Numeri enormi che rappresentano bene quella superiorità di palleggio apparsa evidente. Il tiqui-taka, come Roma, non si costruisce in un giorno: il processo è stato avviato, la filosofia è stata recepita, ma per sfidare i giapponesi sulla tecnica di taglio del sushi serve un lungo apprendistato”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA