Inter, un verdetto casuale e simbolico: La Fifa ascolta anche Modric e…

La Fifa pone la parola fine al "caso" Modric e scagiona l'Inter dalle accuse del Real Madrid. Questo è quanto scrive la Gazzetta dello Sport, che spiega come probabilmente sia stato lo stesso centrocampista croato a spiegare come siano andate le cose.

“È casuale ma simbolico che il verdetto Fifa arrivi nel primo lunedì di settembre, quello che per molti chiude le vacanze. La «questione Modric», che ha appassionato, fatto sognare e discutere per gran parte dell’estate non avrà seguiti autunnali o invernali. «Il caso è chiuso» ha comunicato ieri l’ente di governo del calcio attraverso una lettera indirizzata a Inter e Real Madrid. Non ci sono elementi per dare seguito alla denuncia del club spagnolo nei confronti dei nerazzurri”.

PARLA MODRIC - “Il Real aveva denunciato l’Inter alla Fifa per violazione dell’articolo 18, paragrafo 3, del regolamento sul trasferimento dei calciatori: li accusava di aver contattato il croato senza il permesso del club. Il 14 agosto a Milano è arrivata la lettera Fifa che annunciava l’apertura dell’indagine preliminare e chiedeva spiegazioni. Dopo due giorni a Zurigo è giunta la risposta interista (nessun contatto col giocatore e nessuna trattativa intavolata) e la Fifa ha poi ascoltato le versioni anche dei blancos e del diretto interessato, Luka Modric, probabilmente decisivo nello «scagionare» gli accusati”.