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Inter-Verona, moviola CdS: Fabbri, clamorosa la mancata espulsione di Hien

Fabio Alampi

Qualche dubbio sulla direzione di gara di ieri sera: il difensore del Verona meritava un secondo cartellino giallo

L'Inter batte 1-0 il Verona grazie a un gol di Lautaro Martinez. La direzione di gara dell'arbitro Fabbri, tuttavia, lascia parecchi dubbi. Questa la moviola del Corriere dello Sport: "Ha un limite, Fabbri (internazionale a rischio l'anno prossimo): non riesce a fare le cose più semplici, complicandosi la vita. Il secondo giallo per Hien è una cosa semplice, di lettura facile. Eppure.... Male sul disciplinare (Correa calcia lontano il pallone per perdere tempo, va bene che mancano pochi secondi, ma il giallo era d'obbligo). Gol annullato a Lautaro, ci può stare il fallo su Dawidowicz".

"Clamoroso. Hien (già ammonito) ferma Dzeko che si era girato e poteva ilare via: in quei casi il giallo è quasi automatico, scontato, più facile a farsi che a spiegarlo (come è successo): Fabbri invece opta per una cervellotica amnistia. Male. Annullato un gol a Lautaro: si aiuta con il braccio destro sulla spalla sinistra di Dawidowicz, c'è una spinta che in velocità può diventare decisiva, anche se il metro di giudizio era stato differente. Corpo a corpo Gagliardini-Dawidowicz, quest'ultimo è davanti e in vantaggio: Fabbri non fischia, ci può stare, ma il metro di giudizio? Ancora: tiro di Mkhitaryan, sfiora con l'avambraccio sinistro Hien che sembra vicino al corpo e pare ritrarsi, non è rigore ma...".