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Suning è in attesa di poter scatenare tutta la sua potenza economica in entrata per fare dell'Inter una grande squadra in grado di lottare per il vertice. La priorità nerazzurra, però, è giocoforza, almeno fino al 30 giugno, quella di vendere, per rientrare nei paletti del Fair Play Finanziario. L'ipotesi più probabile è quella che porta alla cessione di Perisic, che da solo potrebbe immettere nelle casse nerazzurre almeno 50 milioni di euro. Ma, dato che Luciano Spalletti farebbe volentieri a meno di privarsi del croato, ci sono anche strade alternative, anche se meno percorribili: "Nel frattempo, comunque, gli uomini mercato nerazzurri stanno cercando di fare cassa a prescindere dal forte croato che probabilmente Spalletti terrebbe anche volentieri. Ha parecchio mercato Murillo, per il quale sembra ora aprirsi la pista russa dello Zenit: il difensore colombiano piace infatti da sempre a Roberto Mancini; l’Inter chiede 1820 milioni di euro, e negli scorsi giorni ha rifiutato i dieci milioni proposti dal Villarreal. Sicuri in uscita poi i vari Jovetic (il Siviglia offre non più di 78 milioni), Ranocchia, Nagatomo, Brozovic, Gabigol (in prestito), Banega, Biabiany e Palacio (fine contratto)".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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