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L'Inter e Mauro Icardi vogliono battere il Milan. Tutti, in casa Inter, sanno benissimo che se dovesse andare male, finire a -11 dai cugini sarebbe poi un'impresa recuperare. Dopo 13 turni di campionato i nerazzurri hanno accusato un distacco di 11 punti l’ultima volta nel 2004-05, la prima stagione con Mancini in panchina. Negli ultimi 12 anni invece è stato il Milan ad accusare due volte distacchi in doppia cifra in classifica a questo punto della stagione: -12 nel 2013-14 e a -13 nel 2012-13. Icardi sa che sarebbe difficile dover rincorrere e in questi giorni sta spronando la squadra perché tutti rispondano presenti a un appuntamento chiave dell’annata dell’Inter. Maurito sente che questo è un bivio e lo ha detto ai compagni: finora il rendimento (17 punti conquistati) è stato al di sotto delle aspettative dei tifosi e soprattutto della proprietà. Il derby è la partita adatta per “svoltare” e invertire la tendenza negativa. Nello spogliatoio c’è la convinzione che la rincorsa alla qualificazione alla prossima Champions League sia ancora possibile, ma che un risultato positivo nella stracittadina sia indispensabile per presentarsi con il morale non a terra ai successivi due impegni contro Fiorentina e Napoli. Il calendario insomma non dà una mano a Pioli e allora Icardi vuole aiutare a suon di gol.
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