L’Inter vola, Cds: “Certi segnali non possono essere trascurati. Ad Appiano…”

Cinque su cinque. L'Inter di Simone Inzaghi viaggia a vele spiegate in campionato, a Empoli è arrivato il quinto successo consecutivo. "Soffiava forte, entrando di traverso sul prato e piegando gli alberi che circondano lo stadio Castellani. Non ha disturbato l’Inter, neppure ha alzato o piegato la traiettoria del sinistro di Dimarco. Sembrava il vento buono per inquadrare da lontano lo scudetto. Di solito ti accompagna nelle domeniche più scivolose".

"Certi segnali non possono essere trascurati. A volte basta un pallone sbagliato per mandare in frantumi tanta fatica. Oppure ci pensa la sorte, come è successo al novantesimo, quando i muscoli della coscia sinistra di Arnautovic hanno ceduto di schianto, lasciando i nerazzurri in dieci. Inzaghi ha ricompattato le linee, Sanchez è rimasto da solo davanti, gestendo palloni delicatissimi nei cinque minuti di recupero. Calhanolgu ha esibito un tackle da urlo al limite dell’area, Pavard e De Vrij ci hanno messo il fisico e l’Inter ha blindato la quinta vittoria di fila", sottolinea il Corriere dello Sport. 

"I campionati si vincono portando a casa le partite “sporche” con un filo di gas e senza chiudere il conto, perché può capitare anche a due fenomeni come Thuram e Lautaro di prendersi una pausa. L’anno scorso l’Inter buttava punti: sei sconfitte su dodici dopo l’impegno in Champions, così si erano allontanati il Napoli di Spalletti e lo scudetto. A Empoli, invece, ha preso corpo il progetto di fuga. Sassuolo a San Siro, Salernitana in trasferta, Bologna di nuovo in casa: altre tre partite non impossibili, prima della sosta, per prendere il largo. Ad Appiano Gentile ne parlano a bassa voce da tempo". 

(Corriere dello Sport)

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