L'Inter ha strappato solo un pareggio in casa contro il Cagliari. Il gol è arrivato come una vendetta firmata Radja, giocatore escluso dal progetto nerazzurro in estate con l'arrivo di Conte. Ieri alla squadra che giocava in casa a San Siro è mancata la solita lucidità, sfociata nel finale in una vera e propria esplosione di rabbia. Ecco la consueta analisi di Rivista Undici:
ultimora
Inter, vulcano di rabbia: “Ripercussioni? L’Inter pensava di aver perso punti pagando…”
L'analisi di Rivista Undici dopo il pareggio dei nerazzurri contro il Cagliari
"Il gol con deviazione di Nainggolan che ha fermato l'Inter 1-1 a San Siro è stata la miccia del vulcano d'ira nerazzurro. Prima della rete del belga, però, Sensi, Lukaku e Lautaro avevano fallito alcune clamorose azioni da gol, sciupando più volte l'occasione di raggiungere il doppio vantaggio. Sempre nel primo tempo, l'Inter era sembrata molto più in palla del Cagliari, che comunque fosse andata, anche perdendo, avrebbe meritato i complimenti per la performance tattica e il coraggio mostrato nella ripresa. Il post partita concitato con le urla di Lautaro, Conte e D'Ambrosio, dimostra che l'Inter pensava di aver perso punti pagando errori non suoi, almeno non del tutto. Al contrario, la frustrazione dei giocatori – e di Conte in primis – è probabilmente quella di chi si rende conto, in cuor suo, di aver sbagliato troppo. Il Cagliari si è difeso bene ma non sempre è riuscito ad arginare gli attacchi nerazzurri, soprattutto nel primo tempo. L'Inter, con più lucidità, probabilmente, avrebbe segnato più di una sola rete, risparmiandosi il saloon del 94'. Adesso le ripercussioni di Inter-Cagliari andranno per forza oltre la partita di ieri: dai punti persi (anche se il risultato di Napoli-Juve ha alleggerito un po' la delusione) alle squalifiche e al caos che vivrà l'ambiente nerazzurro. In sostanza, l'Inter esce nervosa e con un risultato insufficiente, l'1-1 di San Siro è il terzo pareggio consecutivo per Conte e i suoi uomini e questa striscia dimostra che c'è qualcosa non va, magari solo superficialmente. Ora c'è la Coppa Italia: come ha mostrato la recente settimana del Napoli, può essere una medicina ideale per guarire il mal di testa di Inter-Cagliari".
(Rivista Undici)
© RIPRODUZIONE RISERVATA