- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Inzaghi ha aspettato che ci fosse tutto il gruppo al completo, compresi i giocatori presenti alla cerimonia del Pallone d'Oro per analizzare la gara pareggiata con la Juve. Rammarico e rabbia per aver sprecato il doppio vantaggio, ma bisogna ripartire subito dagli errori.
"Inzaghi ha mostrato ai suoi, uno per uno, tutti i gol presi domenica, soffermandosi su alcuni dettagli. Prima i buchi centrali nel pari di Vlahovic e nella rete di Weah, poi focus sulla doppietta di Yildiz. Nella terza rete subita dai bianconeri, partita da un fallo laterale a chilometri di distanza, bastava far fallo al momento opportuno, mentre nel 4-4 il tecnico ha mostrato errori di posizionamento dei centrali. In video pure altri sbagli sparsi in pressing o in uscita che hanno portato a “scollegare” i reparti, ma alla stessa maniera lo staff ha distribuito qualche meritata carezza: è stata apprezzata la produzione offensiva", sottolinea La Gazzetta dello Sport.
"La capacità di produrre occasioni è intatta, e questo è il dettaglio più importante nel laboratorio di Appiano, anzi la sua Inter sa essere pericolosa in più modi, anche con giocate pregiate dei singoli. Tutto ciò, però, non serve se non si abbina il giusto equilibrio con l’altra fase: è solo difendendo (bene e di squadra) che si può far il bis. Inzaghi ne è consapevole da tempo, ma il concetto ora dovrebbe essere chiaro ai suoi: a maggior ragione dopo ieri sera, tutti sanno che far scappare via Conte è pericoloso, perfino letale", aggiunge il quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA