Inzaghi alla DS: “Con l’Inter ce la siamo complicata noi. Sarò sempre grato a Mancini”

Il tecnico della Lazio ha parlato dopo la sconfitta rimediata all'Olimpico con l'Inter

L'Inter ha battuto la Lazio per 1-3 e ha ritrovato i tre punti dopo 8 partite. Al termine della gara il tecnico dei biancocelesti ha parlato alla Domenica Sportiva.

Qualche errore di troppo. Inzaghi arrabbiato per l'arbitraggio

"Handanovic li riguarderà gli episodi e vedrà che ho ragione. La partita ce la siamo complicata noi, con due errori così poi ti innervosisci e la perdi. Arrivare all'obiettivo con tre giornate d'anticipo molli un attimo. Non volevamo chiudere con una sconfitta davanti ai nostri tifosi".

Striscione della Nord per  Totti

"Francesco avversario per tanti anni ed è giusto che il popolo laziale lo saluti".

Cos'hai assorbito da Mancini?

"E' un piacere rivederlo. gli sarà sempre grato, è stato il maggiore artefice per il mio arrivo a Roma, mi ha voluto a tutti i costi. Sono qui da tanto, ho vinto tanto ed è anche grazie a lui".

Cosa hai imparato da Mancini?

"Era uno dei tre italiani più forti nella storia, mi ha insegnato tanto. Io da attaccante stavo alto vicino alla porta e lui mi diceva di accorciare, aveva perfettamente ragione".

Domenica c'è il Crotone

"Vogliamo mantenere il quarto posto, non cambia per Europa League ma mi dispiacerebbe per i ragazzi che si meritano di arrivare quarti. Loro affamati, ma non regaliamo nulla".

Episodio di Keita, cos'hai detto all'arbitro?

"Mi hanno detto che era rigore e gliel'ho detto, può capitare".

Paura di perdere Keita?

"Keita è uno dei migliori e dobbiamo cercare di tenerlo. Con Europa League dovremo allungare la rosa".