L'Inter è in finale di Champions League dopo 13 anni dall'ultima volta. Merito di Simone Inzaghi, dei giocatori e della società. "Ancora un’altra notte da re. Se Zibì Boniek era il bello di notte, Simone Inzaghi è il bello delle coppe e con lui il suo nuovo capitano Lautaro Martinez, a secco nella gara d’andata, ma ieri decisivo col sinistro che al 74’ ha fatto venire giù San Siro per il suo gol numero 99 in maglia nerazzurra. L’Inter vola a Istanbul, l’Inter vola in finale di Champions", commenta l'edizione odierna di Tuttosport.
ultimora
TS – Inzaghi bello di Coppe. “Futuro? In caso di sconfitta in finale di Champions…”
"Ad agosto, quando i nerazzurri furono sorteggiati nel girone con Bayern Monaco (in testa alla Bundesliga) e Barcellona (fresco campione di Spagna), in pochi avrebbero scommesso sul passaggio del turno. Dieci mesi dopo i nerazzurri hanno invece staccato il biglietto per una clamorosa finale e oggi scopriranno se dovranno affrontare i maestri della Champions, il Real Madrid di Ancelotti, o la corazzata di Guardiola, il Manchester City. Ma questo oggi poco conta. L’Inter festeggia un traguardo impensabile a inizio stagione, ma forse anche a febbraio, quando sì la squadra era in attesa di giocare gli ottavi, ma continuava a perdere partite e punti in campionato. Il cammino in Europa invece è stato perfetto e così dopo Porto e Benfica, ecco lo scalpo dei cugini rossoneri, sconfitti sia all’andata che al ritorno senza subire neanche un gol. E grandi meriti non possono che andare a chi, per mesi, è stato sull’orlo del burrone, messo in croce spesso anche dal fuoco amico: Simone Inzaghi", spiega il quotidiano che, sul futuro di Inzaghi, chiosa così:
LEGGI ANCHE
"Magari Inzaghi non vincerà il trofeo - gli avversari sono favoriti, oltreché che più forti, sulla carta -, ma se conserverà il posto in zona Champions ritrovato grazie al filotto di vittorie nell’ultimo mese e conquisterà la Coppa Italia la prossima settimana nella finale contro la Fiorentina, sarà difficile pensare a un’Inter versione ’23-24 con un altro allenatore. Il tecnico è stato a lungo sulla graticola, ma aver riportato l’Inter in finale di Champions, portando nelle casse del club più di 100 milioni, è un traguardo che nessuno gli potrà cancellare"
© RIPRODUZIONE RISERVATA