CorSera – Inter, la ThuLa non basta. In mezzo mancano i gol, Frattesi spinge

L'Inter finora si è fatta bastare i gol di Lautaro e Thuram, anche perché dagli altri attaccanti ne sono arrivati ben pochi. Per questo toccherà a Inzaghi, in assenza di altri arrivi dal mercato, trovare una soluzione interna.

"Basta avere — di gran lunga — la miglior coppia gol per puntare dritti allo scudetto e cercare di andare avanti più possibile anche in Champions? Per adesso l’equazione Lautaro-Thuram ha prodotto 23 gol in campionato, più del doppio di quella Vlahovic-Chiesa nella Juve (12), ma l’assenza del Toro argentino per due partite e il turnover utilizzato nel girone europeo sono bastati per fare accendere una spia sul cruscotto del pilota Inzaghi. In serie A la coppia Arnautovic-Sanchez ha fatto appena 1 gol (e un altro in Europa), uno score non certo peggiore del duo Milik-Kean (2), ma la riserva di reti nerazzurre avrebbe bisogno di più certezze da cui attingere", scrive il Corriere della Sera.

Il ritorno al gol contro il Verona di Frattesi, panchinaro di lusso che fin qui ha segnato due reti in campionato (l’altra nel derby) e una molto bella contro il Benfica, ha ridato i tre punti all’Inter pur tra le polemiche. In assenza di movimenti di mercato in attacco — da non escludere comunque dopo la Supercoppa nell’ultima settimana di trattative — Inzaghi chiede di più ad Arnautovic, disastroso sabato dopo i segnali incoraggianti di Marassi e anche a Sanchez. I due sono stagionati, non amano i minutaggi col bilancino, ma sono pur sempre reduci da un’annata con 10 gol in 23 partite (l’austriaco a Bologna) e da 18 in 44 gare (il cileno a Marsiglia). Possibile che la loro involuzione da riservisti sia irreversibile?

"Inzaghi deve provare a spremere più gol dal suo centrocampo. Fin qui Frattesi ha giocato meno della metà dei minuti di ciascun componente del terzetto titolare, segnando però due gol come Barella e Mhikytarian e uno in più di Calhanoglu (su azione, perché il turco dal dischetto ha colpito già 7 volte), dimostrando quindi una confidenza con la rete che andrebbe sfruttata.

O l’uomo dell’estate (costato 32 milioni) si ricaverà più spazio o gli altri tre dovranno segnare di più, perché non tutto può ricadere sempre sulla coppia più bella del campionato. Soprattutto nel ciclo terribile che inizierà tra dieci giorni proprio con la Supercoppa in Arabia, contro la Lazio (il 19) e poi eventualmente con la vincente di Napoli-Fiorentina (il 22), per poi proseguire con le sfide alla stessa Fiorentina (28), alla Juve (4 febbraio), alla Roma (10) e all’Atletico (20) , in un mese di fuoco. E di appuntamenti con il gol", aggiunge il Corriere.

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