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L'Inter ha fatto la sua scelta: sarà Simone Inzaghi l'allenatore per la stagione 2021/22. Dopo aver salutato Conte, Marotta e Ausilio hanno individuato nell'ex tecnico della Lazio l'uomo giusto per ripartire. Come sottolinea Repubblica, Inzaghi deve riuscire nella missione in cui Conte non ha creduto: vincere con l’Inter nonostante le ristrettezze economiche.
"A differenza dell’ex ct, arrivato alla Pinetina nel pieno della grandeur di Suning, il nuovo allenatore prende un club che dovrà soddisfare le richieste di Steven Zhang: riduzione di un quinto del monte ingaggi, pareggio fra entrate e uscite nella gestione e mercato al risparmio. Per lui non è una novità, alla Lazio sono abituati a far di conto. Il procuratore di Inzaghi, Tullio Tinti, si era portato avanti, facendo visita al quartier generale nerazzurro mercoledì, prima che l’addio di Conte fosse ufficiale. Ieri è partito il pressing vero. A consigliare Inzaghi sull’opportunità di scegliere Milano sono stati anche i parenti".
"Con Inzaghi, l’Inter sceglie la continuità. Stesso modulo di Conte: 3-5-2. Stessa mentalità vincente, fatte le debite proporzioni: nei cinque anni laziali ha sollevato due volte la Supercoppa Italiana e una la Coppa Italia. All’Inter dovrà alzare l’asticella. Il club si prepara ad accogliere anche buona parte dello staff di Inzaghi, visto che quello di Conte ha salutato: dal vice Stellini fino al super preparatore atletico Pintus".
(Repubblica)
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