LEGGI ANCHE
"Eccola, la prima risposta che l’Inter vuole dare alla Juventus capolista. Perché di diverso, in questo primissimo pezzetto di campionato, c’è la classifica: i nerazzurri si ritrovano a inseguire la Signora da sola al comando per la prima volta dopo quattro anni. Non è una questione di punti, appena due di differenza, né tantomeno di valori assoluti, perché siamo solo alle prime pagine del romanzo. È piuttosto, questo sì, una questione di concetto: Inter-Juve è tornata, più di un indizio suggerisce che il classico d’Italia diventerà anche duello a distanza per lo scudetto e i campioni in carica adesso hanno bisogno di fare la voce grossa. E per mettersi alla prova non c’è occasione migliore di quella che tra 48 ore li opporrà alla banda di Gasperini".
"Il piano è chiaro: venerdì sera Inzaghi vuole fare il pieno di Inter. Gioco, condizione, leader ritrovati e nuovi innesti da testare in una notte ad alto livello, Simone vuole tutto. La tabella di marcia non è figlia degli eventi o dei risultati, ma di una programmazione studiata durante i lavori del ritiro estivo. Perché la preparazione è stata diversa da tutte le altre, un po’ per l’unicità della stagione (che intaserà il calendario nerazzurro con una settantina di partite potenziali da qui a giugno), un po’ per la struttura del cantiere (tra Europeo e Coppa America, la rosa si è “ricomposta” a scaglioni) e un tempo di minimo di rodaggio andava messo in conto, ma quel tempo adesso sta per scadere: Inzaghi e il suo staff ma hanno cerchiato in rosso la sfida con l’Atalanta perché è questa la partita nella quale contano di accelerare. Da venerdì dovrà essere vera Inter", aggiunge Gazzetta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA