L'Inter rimedia l'ennesima sconfitta in campionato, la decima. A battere i nerazzurri ieri a San Siro è stata la Fiorentina, con un gol dell'ex Milan Bonaventura. Ora il quarto posto si complica ulteriormente e la squadra di Inzaghi non potrà più sbagliare le prossime partite.
ultimora
Inter, senza Champions futuro ancora più buio. Inzaghi insiste con linee guida consumate
"Il disfacimento dell’Inter non conosce fine. Terza sconfitta di fila in campionato: Spezia, Juventus e Fiorentina. Un campionario vasto, contro avversari di ogni forma e valore, motivo per cui il problema è l’Inter medesima, ormai avvitata su se stessa. L’imputato principale resta Simone Inzaghi, incapace di trasmettere alla squadra qualcosa di diverso, una linea di gioco differente che vada oltre i soliti canoni. Difficile, quasi impossibile immaginare che Inzaghi alleni l’Inter nella prossima stagione, a meno che non vinca la Champions, oggi eventualità remota, anzi utopistica. E non si può escludere neppure che, a fronte di altri risultati sbagliati, il rapporto si chiuda prima. L’Inter è precipitata in una spirale “troppo” negativa e se lo sprofondo continuerà, qualcosa bisognerà tentare. La qualificazione Champions è sempre più a rischio e senza i milioni dell’Europa che conta il futuro si annuncia più fosco di quanto già non sia", analizza La Gazzetta dello Sport.
LEGGI ANCHE
"Resta negli occhi l’immagine di un gioco stantio. L’Inter di ieri ha sviluppato azioni pericolose soltanto sulle corsie esterne, ha sfornato cross e basta, non ha imbastito una combinazione palla a terra per vie centrali. L’unica giocata verticale è stata la palla dritta per Lukaku in versione centroboa. Una formazione monocorde, a trazione laterale, dunque leggibile. Inzaghi non si rinnova, insiste con linee guida consumate. Dieci sconfitte in 28 giornate: per trovare una tendenza analoga bisogna risalire al 2016-17, la stagione triste dei tre allenatori, De Boer-Vecchi-Pioli, chiusa al settimo posto. Avanti così, il piazzamento 2023 non sarà dissimile", spiega il quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA