Il tecnico è uscito dal campo molto amareggiato per il finale di partita e per come la squadra ha sperperato il vantaggio e le occasioni per chiuderla
Non è stato di certo il finale che si aspettava Simone Inzaghi. Una volta andata sul 4-2, l'Inter ha avuto tantissime occasioni per chiudere la partita. Non lo ha fatto e alla fine ha subito una clamorosa rimonta che lascia l'amaro in bocca ai nerazzurri.
"In questo derby di Italia un po’ circense, con difese spensierate che ballano come artisti di strada, Simone Inzaghi ha fatto la parte dell’acrobata. Ha camminato su un filo teso e vicino alla fine, spericolato e sicuro, è caduto giù. È andato vicino tanto così a stravincere la partita dell’anno, poi ha finito per pareggiare con due gol subiti in 10’ troppo giulivi. Non bastasse, poteva pure subire una beffa più dura. Prima che Yildiz facesse cambiare il vento a San Siro, la squadra di Simone ha effettivamente tentato in ogni modo di infierire sull’arcirivale e le occasioni per il quinto gol sono fioccate, ma così facendo si è esposta alle ripartenze fino alla rimonta. Il 4-4 è il finale di questo spettacolo, il fuoco d’artificio che non ti aspetti al di là del tendone, ma a Inzaghi non fa minimamente sorridere. Anzi, di rado aveva avuto un muso più lungo alla fine di un match", sottolinea La Gazzetta dello Sport.