02:22 min

ultimora

Inter, Inzaghi legato alle sue idee: serve velocità. Samardzic avrebbe fatto comodo

Il trequartista era l'ideal per accendere la luce in giornate difficili. Il tecnico non cambia mai modulo, nemmeno nei momenti più difficili

L'Inter, dopo la brutta sconfitta col Sassuolo, deve subito rialzarsi. Domani sera i nerazzurri avranno l'occasione di ritrovare i tre punti in casa della Salernitana, poi martedì il Benfica. Il tecnico dell'Inter Inzaghi sembra intenzionato a cambiare qualche pedina, soprattutto chi ha bisogno di rifiatare, ma non cambia modulo.

"Simone Inzaghi, davanti alla crisi del campionato scorso, è rimasto immobile, come consigliano di fare quando incontri un orso. Non ha mai ceduto alla tentazione della difesa a 4 e, magari, di un trequartista dietro a due punte. Con fede da fondamentalista, ha chiesto ai suoi giocatori di ricalcare con l’evidenziatore le solite linee di gioco, finché l’orso della crisi se n’è andato e l’Inter ha tirato dritto fino alla finale di Champions. La spettacolare facilità di gioco mostrata dai nerazzurri nelle prime 5 giornate è figlia di questa fede e di 3 anni di evidenziatore", scrive La Gazzetta dello Sport.

"Ogni giocata dell’Inter è codificata. Il prezzo da pagare alla rinuncia dell’imprevedibilità è la condanna a battere quelle linee di gioco al massimo della velocità e della potenza, perché se l’Inter rallenta, come a San Sebastian e con il Sassuolo, diventa un’altra cosa, soprattutto nella rifinitura. Un trequartista come Samardzic, a guastare tra le linee, avrebbe fatto comodo, ma l’idea è sfumata e comunque non faceva impazzire Simone, fedele alla sua linee. È legato a ciò e a chi conosce bene, tipo Acerbi", sottolinea La Gazzetta.

 



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.