- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty
Durante la conferenza stampa della vigilia della sfida col Lecce, il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi ha ufficialmente chiuso il mercato, blindando di fatto i suoi gioielli. Tra tutti Skriniar e Dumfries, oggetto dell'interesse di alcuni club.
"Per essersi spinto dove non era mai arrivato («non esce nessuno, la squadra deve essere questa: lo abbiamo concordato con la società») Inzaghi deve avere ricevuto da Zhang rassicurazioni importanti. E se restano anche Dumfries e Skriniar, non esistono dubbi che l’Inter di oggi sia più forte di quella che il 22 maggio è uscita da San Siro, applaudita dai suoi tifosi ma sconfitta dal Milan nella volata scudetto. Manca Perisic, il nerazzurro migliore della scorsa stagione, ma ci sono Lukaku e Mkhitaryan, più Asslani e Bellanova", sottolinea il Giornale.
"Nemmeno Conte aveva una squadra tanto completa e con le giuste alternative in ogni reparto, portiere compreso, ruolo in cui dopo 10 anni senza un’alternativa credibile a Handanovic, c’è ora il camerunese Onana, che molti vorrebbero titolare già stasera, all’esordio in campionato. Non Inzaghi, però, che nonostante le critiche della piazza social, difende e conferma Handanovic nel doppio ruolo di titolare e capitano. manca ancora un’alternativa che sia una (il sostituto di Ranocchia) e Inzaghi lo ricorda pubblicamente a Zhang e Marotta", aggiunge il quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA