LEGGI ANCHE
"Gli errori di scelta (Bisseck sull’1-0 è salito senza lasciare però Tengstedt in fuorigioco), di superficialità (Asllani che sul 2-0 ha perso palla in costruzione al limite dell’area) e di leggerezza (tutta la difesa ferma a guardare l’azione del 3-0) hanno confezionato un primo tempo dimenticabile, 49 minuti che hanno portato Inzaghi a strigliare la squadra nell’intervallo, chiedendo a tutti i giocatori, compresi quelli in panchina, di restare nello spogliatoio per reagire a una prova non da Inter", informa Tuttosport che poi chiosa così:
"Il tecnico ha così riproposto la stessa formazione che in ventisette minuti ha fatto meglio del Benfica nel primo tempo, raggiungendo il pareggio con Arnautovic (tocco ravvicinato di sinistro dopo torre di Bisseck), Frattesi (girata al volo di sinistro su bel cross di Acerbi) e Sanchez (rigore guadagnato da Thuram entrato in campo pochi minuti prima). Nel finale Inzaghi ha cercato poi di vincerla, inserendo Dimarco e pure Lautaro Martinez. Thuram negli spazi ha fatto male, Audero ha detto no a Di Maria e il Benfica, nonostante sia rimasto in dieci per un brutto intervento di Antonio Silva su Barella (è servito il richiamo del Var), ha provato a colpire, anche se il 4-3 lo ha sfiorato proprio il centrocampista sardo con un palo clamoroso nel recupero"
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA