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Xavier Jacobelli ha commentato la sconfitta dell'Inter contro l'Hapoel Be'er Sheva.
Queste le sue parole: "Chi l'avrebbe mai detto che poco più di un mese dopo l'insediamento di De Boer sulla panchina dell'Inter la sua posizione sarebbe diventata a rischio, dopo la pessima figura rimediata contro l'Hapoel. Perché tutto questo? Il tecnico olandese non ha capito in quale realtà è stato catapultato, ma la colpa non è in parte sua. La responsabilità è infatti in parte della società che ha deciso di separarsi da Mancini in pieno precampionato e non alla fine della scorsa stagione. De Boer ha bisogno di tempo per conoscere i giocatori, per capire quale sia il modulo più efficace, ma tempo non ce n'è, anzi il tempo è il nemico più agguerrito del tecnico. Domenica, poi, c'è la Juventus. Una corazzata a punteggio pieno che contro gli spagnoli del Siviglia in Champions avrebbe meritato di vincere, ma è stata fermata solo dall'atteggiamento iperdifensivistico degli avversari. De Boer sa che non può permettersi uno scivolone, questa partita è di fondamentale importanza per il presente e per il futuro del tecnico. Servirà una prestazione da vera Inter, ma sarà dura".
(Fonte: corrieredellosport.it)
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