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A TuttoJuve.com è intervenuto Xavier Jacobelli, direttore di Calciomercato.com, che ha parlato dell’affare sfumato tra Juve e Inter e delle possibili destinazioni di Guarin e Vucinic. “Riguardo a ciò che è successo ieri, direi che l’aggettivo utilizzato dalla Juventus nel comunicato ufficiale, sia il più appropriato: una vicenda sconcertante. Le trattative, una volta, si facevano in un modo diverso: in un ambito molto più discreto e non nel centro di Milano alla luce del giorno, andando avanti per ore, non trovando un accordo, scatenando una fuga di notizie sul web. D’altra parte, questo è uno degli effetti collaterali del mercato al tempo di internet. Credo che, da questa vicenda, ad uscire con le ossa rotte sia l’Inter e non certo la Juventus. Il club bianconero, infatti, ha cercato di proporre uno scambio nel quale ci avrebbe sicuramente guadagnato, con tutto il rispetto per Vucinic, ma la trattativa non è andata in porto anche perché Thohir ha ceduto alla pressione di quella frangia della tifoseria nerazzurra che non vuole questo tipo di operazioni con la Juventus. Abbiamo avuto la prova dello stato di confusione in cui versa in questo momento l’Inter: ha un nuovo proprietario, un nuovo presidente che vive a Giacarta e cerca di fare il possibile per essere presente a Milano, che per lui non è esattamente dietro l’angolo, e poi c’è un gruppo dirigente che è ancora quello dell’Era di Moratti. A mio avviso, in questo momento, Thohir dovrebbe decidere chi comandi e definire i ruoli, perché altrimenti si rischiano situazioni paradossali come quella che ha portato allo stop della trattativa per lo scambio tra Vucinic e Guarin.”
Ad oggi, dopo gli ultimi eventi, dove sarà il futuro di Vucinin e Guarin?
L’accostamento del Napoli a Guarin è una pista da seguire con grande attenzione anche perché il club partenopeo ha bisogno di un giocatore dalle caratteristiche del colombiano. Sul piatto può mettere il cartellino di Cannavaro che è un difensore che ha lavorato con Mazzarri e che il tecnico toscano riprenderebbe volentieri. Secondo l’Inter, la proposta di 6 milioni di euro più il cartellino di Paolo Cannavaro, non è congrua rispetto al valore assoluto di Guarin, però la trattativa è stata avviata. Sul fronte juventino, Vucinic ha manifestato, ha fatto capire, la sua volontà di lasciare la Juve altrimenti non sarebbe andato a sostenere le visite mediche a Pavia. Lo stop nella trattativa di ieri, porta ad una conclusione: o la Juve tiene il montenegrino, oppure da qui alle 23.00 del 31 gennaio, si deve presentare un’opportunità adeguata. Non certo quella del prestito, perché il Tottenham di Baldini era interessato al bianconero ma chiedeva la formula del prestito: se parte Vucinic, parte a titolo definitivo.
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