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Jacobelli: “La prescrizione affossa l’etica. E l’Inter deve esserne dispiaciuta…”

Stefano Palazzi ha deciso di archiviare il cosiddetto Calcipoli bis per prescrizione: significa che è passato il tempo massimo per accertare eventuali responsabilità. Non è un’assoluzione netta e decisa. E così lo scudetto del 2006 è...

Eva A. Provenzano

Stefano Palazzi ha deciso di archiviare il cosiddetto Calcipoli bis per prescrizione: significa che è passato il tempo massimo per accertare eventuali responsabilità. Non è un'assoluzione netta e decisa. E così lo scudetto del 2006 è ancora in bilico, il Consiglio Federale potrebbe decidere di revocarlo all'Inter. 

"La prescrizione affossa l'etica e suona come una sconfitta innanzitutto per la giustizia sportiva incapace di agire con rapidità ed efficacia', scrive Javier Xacobelli. "E la prima società a dolersi di questo esito dovrebbe essere proprio l'Inter  - aggiunge il noto giornalista - anche per salvaguardare la figura e la memoria di Giacinto Facchetti contro il quale, negli ultimi due ani si è scatenato un violentissimo tiro al bersaglio, reso ancora più insopportabile dal dolore per la sua scomparsa e dall'impossibilità di difendersi dello Scomparso."