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J.Alberti: “Balanta buon difensore, non vale più di 7mln. Non è da Inter perchè…”

Francesco Parrone

L’agente Fifa Josè Alberti, noto esperto di mercato e calcio sudamericano, a Calcionews24.com ha analizzato il talento di Eder Balanta, difensore del River Plate accostato a Inter, Roma, Juventus e Lazio: “Giocare nel River Plate...

L'agente Fifa Josè Alberti, noto esperto di mercato e calcio sudamericano, a Calcionews24.com ha analizzato il talento di Eder Balanta, difensore del River Plate accostato a Inter, Roma, Juventus e Lazio"Giocare nel River Plate significa essere già un giocatore di sostanza, di qualità. Quanto può valere? Più di 7-8 milioni non vale Balanta. Non ha alle sue spalle un trascorso importante, gioca nei Millionarios, che ad ora non è una delle migliori squadre in Argentina, però è un buon giocatore. E' un difensore che gioca bene anche sull'esterno, è certo che si dovrebbe adattare al calcio europeo. Non ha ancora fatto il salto di qualità".

A CHI ASSOMIGLIA -  "Non mi viene in mente un calciatore con le sue caratteristiche: si deve ancora realizzare, non mi ha lasciato l'impressione di vedere un calciatore fatto e finito.Passarella? No, assolutamente no. Era leader, era completo e segnava anche molti gol. Samuel? No, Samuel è diverso".

IN CHE RUOLO E' PIU' ADATTO -  "Lui può giocare difensore centrale sia in una difesa a tre che in una difesa a quattro, ed inoltre può svolgere tranquillamente il laterale sinistro. Penso che come difensore centrale a quattro riesca ad esprimere bene le sue qualità, è un calciatore tosto, di contrasto, sulla fascia non riesce a fare la differenze, non è un elemento che in fase offensiva riesce a contribuire significativamente. Inoltre non fa più di uno o due gol a campionato".

A QUALE SQUADRA FAREBBE COMODO -  "Penso alla Lazio, non è da Inter. I biancocelesti puntano ad arrivare tra il sesto ed il settimo posto. In questo momento potrebbe essere utile alla Lazio, non alle altre squadre".

ASPETTATIVE IN NAZIONALE -  "Può diventare un elemento importante, forse un punto di riferimento. Ha la fortuna di giocare nel River Plate, una delle prime sei-sette squadre in Argentina e questo può tornargli utile per il futuro con i Cafeteros".