James Rodriguez, festa timida col Real. Evita Zidane, lui lo richiama: freddo saluto

E' la storia di quanto successo ieri al colombiano al triplice fischio che sanciva la vittoria del club spagnolo in finale di Champions contro la Juventus

James Rodriguez fa parlare di sé e non per i gol purtroppo per lui. Nella finale giocata contro la Juventus, il colombiano è rimasto in tribuna insieme a Pepe e dopo il fischio finale si è riversato in campo per festeggiare la vittoria dei suoi compagni.

Ma i media spagnoli hanno notato che mentre Zinedine Zidane abbracciava ogni suo giocatore, il giovane attaccante gli è passato vicino senza dargli retta. E' tornato indietro solo quando l'allenatore ha richiamato la sua attenzione e i due si sono salutati con un abbraccio molto freddo e breve. I giornali parlano inoltre di festeggiamenti molto timidi e distaccati, ma rispettosi da parte del giocatore che è stato uno dei primi a salire sul pullman del Real per tornare in Spagna. Con lui non c'era sua moglie per un problema di documenti della loro bimba. La storia di James Rodriguez al Real Madrid sembra essersi chiusa ieri sera come hanno testimoniato le parole del presidente Florentino Perez. Al calciatore è interessata l'Inter, alcuni club di Premier League e a quanto pare, da ieri, anche il Milan che ha visto a Cardiff il suo procuratore. 

(Fonte: AS-Marca)