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L'ex allenatore e giocatore del Mets Joël Müller ha rivelato che deve a qualcuno in particolare la sua sicurezza. E' andato a lezione da Giovanni Trapattoni.
Ecco cosa ha raccontato: "Quando mi stavo formando come tecnico sono andato a trascorrere dieci giorni con il Benfica e con l'Inter. A quel tempo ad allenare i nerazzurri c'era Trapattoni. Straordinario! Mi ha concesso due volte di vedere l'allenamento per un'ora e mezza, ho imparato più in tre ore con lui che in molti corsi di formazione fatti fino ad allora. Ero insieme a lui sul campo, mi ha insegnato ad avere fiducia in me e di avere tanta sicurezza sul lavoro, più di quanto avrei mai potuto chiedere. Mi ha spiegato che, indipendentemente dall'età o dal livello dei giocatori, la preparazione deve essere per tutti uguale. Faceva allenare tutti allo stesso modo e se vedi Matthaus e Klinsmann che si impegnano a fare passaggi dall'interno del piede per una decina di minuti, con il piede destro, col piede sinistro, a controllare, si capisce tutto. Sono ragazzi, che sono star, e accettano di lavorare senza sosta su cose di base. Io, in quel momento, se lo avessi chiesto ai miei giocatori alla fine di tre minuti mi avrebbero detto che era una cosa da centro di formazione, mi avrebbero detto che erano esercizi di merda. Grazie a questo stage, ho acquisito convinzioni sul lavoro".
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